lunedì 14 luglio 2014

Insula dell'Ara Coeli

Salve ragazzi! Due settimane fa sono andata a visitare l'Insula dell'Ara Coeli, ossia un'antica casa d'affitto romana, risalente al II secolo d.C situata in via del Teatro Marcello, sotto la Basilica di Santa Maria in Ara Coeli in prossimità del Campidoglio.


L'edificio che si è da poco scoperto fosse originariamente di 8 piani, ne conserva attualmente soltanto 5 e testimonia l'urbanistica estensiva di Roma nella sua piena età imperiale. L'edificio venne risparmiato dai lavori di demolizione che interessarono negli anni '30 un'ampia parte del colle capitolino. Riemersero successivamente anche il campanile romanico e un affresco trecentesco visibile nella foto sottostante, che erano stati aggiunti all'edificio romano in epoche successive quando fu inglobato nella chiesa di San Biagio, poi demolita


Al pian terreno sono ancora visibili le tabernae, piccoli locali che affacciavano sulla strada ed erano riparati da un porticato, e che probabilmente erano destinati all'uso di negozi o magazzini; al piano superiore, il mezzanino, ci abitava il gestore della taberna. Al di sopra si conservano altri piani, collegati da una scala interna di epoca medioevale. All'interno delle varie stanze si nota la pavimentazione tipica di quel tempo chiamata "opus spicatum", costituita da laterizi collocati secondo la disposizione di una lisca di pesce o di una spiga di grano. 




L'edificio, costruito in opera laterizia, si addossa ad un muro in opera reticolata probabilmente appartenente ad un'opera di sistemazione del colle capitolino nel I secolo d.C. 
Spesso accanto alle Insule c'erano le Domus, abitazioni delle ricche famiglie patrizie dove il proprietario dell'Insula si occupava di riscuotere ogni mese l'affitto. 
Una cosa che mi ha colpito è il valore diverso che hanno i piani elevati dei palazzi oggi, rispetto a quelli delle Insule nell'antica Roma, si pensa infatti ci fossero delle distinzioni di affitto tra i vari piani, nel senso che man mano si saliva il costo degli affitti scendeva e questo era dovuto al fatto che a Roma gli incendi e i crolli erano molto frequenti e gli appartamenti ai piani più elevati erano meno sicuri in caso di evacuazione. 





Pensate, si è calcolato che l'Insula potesse ospitare circa 380 persone! Le stanze così come si presentano oggi danno un'idea esatta dello spazio disponibile di ciascuna famiglia. Le condizioni di vita non erano delle migliori, il bagno era in comune e non c'erano porte tra una stanza e l'altra, venivano separati i vari spazi da grandi tende, insomma la privacy lasciava molto a desiderare.


Insomma, che dire? I romani erano davvero dei grandi architetti ed è una fortuna vivere in una città come Roma dove tutt'oggi è possibile vedere e visitare monumenti e abitazioni simili e riuscire ad immaginare com'era la vita qualche secolo fa.
A presto!

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