Terribile, non so come sia possibile
fare cose simili, e continuare a farle anche dopo che ci vanno di
mezzo dei bambini innocenti. Questa non è più una guerra, non si
scontrano più i "colpevoli", ormai è diventato un odio
comune che si è sparso su tutta la popolazione, avvelenando
pensieri, cuori, lasciando tutti devastati ed alla ricerca di una
cura che mai si troverà. Ha ragione Gramellini, chissà cosa
accadrebbe se per una volta una delle due parti rispondesse ad un
attacco, ad una provocazione con un "vi perdoniamo", forse
basta davvero solo questo, basta solo una parola, che all'inizio
forse suonerebbe strana, forse alcuni si chiederebbero anche "che
cosa significhi", ma alla fine, avrebbe un suono così dolce in
confronto a tutto quell'odio disumano, che sarebbe davvero la cura a
quel veleno che ogni giorno vaga tra le case, le strade, le spiagge e
anche tra i sorrisi di quei bambini, che stavano solo giocando sulla
sabbia.
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